UN ASSAGGIO AL CIBO EGIZIANO

 

Durante il vostro soggiorno in Egitto, non potete fare a meno di provare uno dei nostri piatti tipici. Per un assaggio alla cultura culinaria locale, bisogna recarsi nei ristoranti egiziani dove troverete i tradizionali cibi egiziani.
Di seguito, un elenco dei piatti egiziani più famosi e più amati dagli egiziani:

Fuul:
 Le fave marroni. questo piatto può essere servito in molti modi: con burro e erbe aromatiche, con pomodori, oppure viene servito in un panino. In Egitto si usa mangiare il Fuul a colazione.
Ta3meyya o falafel:
Ovvero polpette di fave, sono davvero buonissime e anche questo piatto è consumato dagli egiziani durante la colazione.
Mahshi:
Un ripieno di riso in qualsiasi tipo di ortaggio come melanzane, zucchine, peperoni ma anche nei piccioni (quest ultimo viene chiamato Hamam mahshi). è un piatto tanto difficile da cucinare quanto delizioso.
Molohkiya:
Una crema di verdure simili agli spinaci
Fetir:
Una specie di pizza molto sottile, che può essere mangiata sia dolce che salata.
Inoltre vi sono una varietà di salse di accompagnamento alla carne come Baba Ganoog (crema di melanzane) Hummos (crema di ceci) Tahina ( Pasta di semi di sesamo)
II cibo egiziano di solito viene accompagnato anche dal pane (3esh) o riso (Roz).
Certamente nella cucina egiziana non possono mancare i dolci, come il roz bel laban: (riso con latte) è uno dei dolci più buoni. oppure omm Ali, che in italiano significa: madre di Ali, ed è un dessert caldo di budino ricoperto di frutta secca. Da assaggiare sono anche la konafa con crema di latte e 2atayef, molto famosi in quanto vengono preparati durante il Ramadan e la festa di fine Ramadan.
Per quanto riguarda le bevande egiziane, ce ne sono tantissime tipiche e uniche, ad esempio il succo di asab (3aseer 2asab), ovvero la spremuta di canna da zucchero, è davvero molto gradito a tutti ed è molto dolce. Il succo di guava, che è un frutto che in Italia non esiste, quindi dovete assolutamente provarlo durante la vostra vacanza. Il sahlab, una bevanda che è simile alla cioccolata calda di colore bianco. Ma la bevanda per eccellenza in Egitto è il thè caldo, in arabo shay, bevuto ogni giorno dell’anno, in estate e in inverno, con 40°C e con 15°C. Tutti gli egiziani amano bere il thè in qualsiasi maniera: mischiato con latte, con la menta o semplice. Aiuta a difenderci dal caldo in estate e ci riscalda in inverno ed è un buon digestivo dopo il pranzo e la cena.

Durante la vostra vacanza in egitto, dovete assolutamente provare il nostro cibo, vi assicuro che rimarrete molto soddisfatti.
Buon appetito, o meglio in arabo: bel hana wel shefa.
Nour. 🙂

Dove si va in Egitto durante l’estate?

L’Egitto d’estate

Che facile cercare su Google un viaggio in Egitto con una qualsiasi agenzia di viaggi! La difficoltà sta però nel scegliere le località ed i luoghi da visitare secondo il periodo in cui volete venire in Egitto.
Dal titolo è tanto chiaro che vi sto parlando delle vacanze estive in Egitto. Parliamo su due piani; il primo sono i luoghi da visitare in estate in Egitto e perché, il secondo riguarda i luoghi non preferibili da visitare in estate.
1 – Da visitare:
Tutti sanno che le vacanze estive sono legate in modo indispensabile al mare; chi sta pensando dove potrebbe passare le vacanze, gli salta subito in mente il mare. L’Egitto è una delle mete ideali per le vacanze sul mare avendo il famosissimo Mar Rosso con le sue barriere coralline. Le città balneari più famose in Egitto sono: Sharm, Hurghada e Marsa Alam. Sharm è già conosciuta da tutti gli italiani, anzi è diventata un centro “italianizzato” sul Mar Rosso. Hurghada, più calma di Sharm, è una delle meta balneari più belle secondo tutti le organizzazioni turistiche mondiali. Marsa Alam è la nuova “bimba” sul Mar Rosso, conosciuta da pochi anni per gli italiani come sito unico per il diving e lo snorkeling.
Quanto è bello soggiornare in una di queste 3 città, ma chi è che viene in Egitto solo per mare e senza visitare almeno una città che racchiude dei monumenti faraonici? è impossibile; inquanto l’Egitto è già famoso per la sua storia faraonica ed i monumenti che non troverete in un altro posto. Vi consigliamo allora, se volete fare un “tuffo” nella storia egizia mentre state per prenotare un soggiorno balneare, di prenotare dei pacchetti che comprendono una crociera sul Nilo da Aswan per visitare Aswan, Abu Simbel, Kom Ombo, Edfu e Luxor tutte in 4 giorni e poi da Luxor potete recarvi a Sharm, a Hurghada oppure a Marsa Alam.
Un altro suggerimento è di andare in vacanza sul Mar Rosso e prenotare delle escursioni di un giorno per il Cairo, Luxor, Aswan o Abu Simbel. Così vi godrete delle vostre vacanze estive in Egitto sul Mar Rosso visitando anche delle località famosissime ed i monumenti faraonici.
2 – Da evitare:
Tutti i tipi di viaggi in Egitto si fanno durante tutto l’anno, ma con poche eccezioni. Andare a visitare il deserto egiziano durante l’estate non è mai l’idea migliore poichè le temperature arrivano a 50°C. Potete invece farlo nel periodo di Natale e Capodanno, oppure durante la Pasqua per godere il calore dell’Egitto.
Spero che i nostri consigli vi siano stati d’aiuto e alla prossima!

Eslam Medhat
Memphis Tours Egitto 

Ramadan in Egitto, Viaggi in Egitto a Ramadan

Ramadan in Egitto

Avete mai provato di visitare l’Egitto durante Ramadan? Siete mai stati con musulmani durante il sacro mese? Avete già prenotato il vostro viaggio in Egitto e poi scoperto che sarà nel periodo di Ramadan? Vi scrivo per tutte queste domande. All’inizio, sapete cos’è Ramadan per i musulmani?

Ramadan è il nono mese nel calendario islamico, quando comincia e quando finisce è sempre regolato dalle misure astronomiche. La caratteristica prinicipale di Ramadan è il “digiuno” che vuol dire; non mangiare e non bere dall’alba e fino al tramonto. Il digiuno non è solo un comportamento corporale di non mangiare, ma è anche una pratica spirituale e terapeutica nel senso che; ti fa concedere al tuo corpo un’opportunità di curare tramite un regolamento per il tuo ciclo alimentare e ti fa sentire e vivere lo stato d’altra gente che non ha da mangiare e così ti accorgi che dobbiamo sempre ringraziare Allah per quello che ci ha concesso.

Il Sacro Mese, chiamato così perché in esso Dio rivelò il Corano al profeta Muhammad tramite l’angelo Gabriele 400 anni fa. Non abbiamo ancora saputo la data preciso in cui si è rivelato il Corano, ma crediamo che fosse una notte tra le ultime 10 del mese sacro. Tale notte per musulmani viene chiamata “Laylatul Qadr” che tutti i musulmani credono che avesse la possibilità di togliere tutti i peccati già svolti durante la vita.

Ramadan è un mese unico, non solo per la sua atmosfera religiosa e sprirttuale, ma anche per le tradizioni eseguite dai musulmani da tanti anni e fin oggi. Di sera, il Cairo viene indossata un’atmosfera di gioia e di volere bene tra le persone. Tutti fuori casa, alcuni per fare la preghiera del “Tarawih” altri per incontrare gli amici per avere insieme il “Suhur”, il pasto prima dell’alba, presso la moschea tanto famosa del “Hussien”.

Vi consiglio di visitare l’Egitto durante Ramadan per provare questa atmosfera che non troverete mai che in Egitto!

Eslam Medhat

Viaggi in Egitto sono sicuri

Sicurezza di viaggi in Egitto

L’Egitto è la meta preferita da tutti gli italiani per passare una vacanza da ricordare. Ultimamente, soprattutto la fase dopo la Rivoluzione del 25 gennaio, molti italiani stanno pensando di venire per passare le loro vacanze in Egitto ma hanno ancora paura. Vi spiego che quello che sta succedeno in Egitto è una trasformazioni verso la democrazia e la libertà in modo tanto pacifico. Non siamo nè in Libia nè in Siria, siamo invece consapevoli dell’importanza del nostro Paese per tutto il mondo. Se ci sono delle manifeste, le trovate solo a piazza Tahrir in modo tanto tranquillo. Questo ve lo dico vivendo quest’esperienza mentre ero un mese fa con un gruppo di 8 persone italiane che sono venuti dalla loro crociera ad Alessandria per visitare il Cairo. All’ingresso del Museo Egizio, che sta proprio nella zona di Tahrir, hanno sentito la voce dei manifestanti. Uno mi ha chiesto il perché di tale manifeste, e gli ho spiegato che sono dei sostenitori di un candidato già escluso dalle presidenziali. Loro hanno capito com’è la situazione, ed hanno notato anche che le manifeste erano soltanto nella piazza e non dapperttutto come vi portano i mass media.

Vi consiglio anche di sfruttare l’occasione di visitare l’Egitto in modo tanto tranquillo e divertente dato che la maggior parte sta ancora pensare se viene o no.

Saluti dall’Egitto e alla prossima!

Eslam Medhat